Raffaele Di Fusco, l’ex portiere del Napoli, ha condiviso alcuni pensieri su Maradona, sottolineando la sua superiorità in campo e la sua sensibilità umana. Di Fusco ha elogiato il talento e l’umanità del leggendario giocatore argentino.
“Il mio ricordo di Maradona? Diego amava i napoletani, soprattutto quelli più poveri. La grande storia del Napoli senza di lui non ci sarebbe stata. Era il più forte di tutti in campo e un uomo con una grande sensibilità fuori”.
L’ammirazione di Di Fusco per Maradona
Di Fusco ha espresso la sua ammirazione per Maradona, ricordando con affetto le partite in cui ha avuto l’opportunità di condividere il campo con lui. Ha sottolineato come Maradona fosse un avversario temibile, ma anche un compagno di squadra leale e generoso.
Il ricordo di un grande campione
Maradona è stato descritto da Di Fusco come il più forte fra tutti i giocatori in campo, evidenziando la sua straordinaria abilità e la sua capacità di fare la differenza in ogni partita. Il portiere ha voluto sottolineare anche il lato umano del campione argentino, raccontando aneddoti che dimostrano la sua sensibilità e la sua umiltà.
“La stessa che ho riscontrato fin da subito in suo figlio. : Un anno l’ho allenato e andammo a fare una trasferta in casa della Reggina. Eravamo in treno e venne nel vagone in cui ero io e mi chiese di raccontargli qualcosa di suo padre. Alla fine, di fronte a quel gesto, volli dargli un braccialetto regalatomi proprio da Diego quando eravamo compagni di squadra, ma lui disse di no, perché se il padre aveva voluto darlo a me era giusto che lo tenessi io”.
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