mercoledì, Giugno 4, 2025

Clemente di San Luca a TN: “Vi spiego perché stare con Conte, o no, è un falso problema”

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Guido Clemente di San Luca, Ordinario di Diritto Amministrativo all’Università della Campania Luigi Vanvitelli, condivide la sua analisi critica sullo stato attuale del Napoli in un’ottica sportiva.

Riflessioni sul Tifo e la ‘Juventinizzazione’

Con sentimenti di affetto rivolti a tutti i veri sostenitori azzurri, prendo in esame, in due parti, alcuni punti di riflessione. La prima riguarda il persistente rischio di ‘juventinizzazione’. Come ogni appassionato tifoso napoletano, ho seguito con attenzione le recenti partite di squadre come Lecce, Empoli, Udinese e Como. Malgrado i risultati non siano stati interamente favorevoli, le partite hanno sottolineato che le speranze riposte non erano infondate. È fondamentale distinguere tra la passione per la propria squadra e la capacità di giudizio critico. Confondere il dissenso con il desiderio che il Napoli perda è un fraintendimento grave e pericoloso.

Oggi, esprimere dissenso appare sempre più difficile. L’ambiente, anche nel mondo del calcio, si mostra intollerante verso opinioni non conformi al mainstream. Tuttavia, è importante portare avanti una critica costruttiva senza cedere alla cultura della vittoria a tutti i costi, che, se non controllata, può condurre a una mentalità dannosa e autolesionista.

Identità e Cultura del Tifo

Parlando di tifo ‘identitario’, un termine caro ai fan e personalità come il mitico Carletto Alvino, quando si etichetta qualcuno come «juventino», di solito si intende qualcosa di negativo. Tale etichetta evoca due significati distinti: uno legato al supporto verso squadre storiche del nord, risentito per pregiudizi ideologici, e uno più profondo che associa il termine ad arroganza e prepotenza, valori estranei alla cultura partenopea.

L’essenza del vero tifoso azzurro risiede nella sua umanità, sensibilità e apertura, qualità che contrastano radicalmente la visione vincente a tutti i costi spesso associata al mondo juventino. Tuttavia, è indispensabile vigilare per evitare che la cultura della vittoria ad ogni costo si insinui nel DNA di chi ama il Napoli.

Visione sull’allenatore

Riguardo alla presenza di Conte, il dibattito sul suo stile di gioco solleva interrogativi importanti tra i tifosi. La questione fondamentale non è se stare con o contro Conte, ma se il Napoli possa continuare a vincere senza un’identità di gioco ben definita. Le risposte a queste domande possono definire il futuro della squadra e sono centrali per capire se l’approccio di Conte può portare al successo.

I ‘risultatisti’, quelli che giudicano l’importanza dei soli risultati, devono essere consapevoli che il loro sostegno esiste solo se i risultati arrivano. Altrimenti, rischiano di perdere credibilità.

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