Il Milan, con un’uscita prematura dalla Champions League, vede sfumare un potenziale guadagno di 11 milioni di euro, cifra destinata a chi conquista l’accesso agli ottavi di finale della prestigiosa competizione europea. Tale somma include anche l’incasso previsto per la partita casalinga degli ottavi, un appuntamento che i rossoneri non avranno occasione di disputare quest’anno.
Un impatto pesante sulle casse del club
L’esclusione dal torneo non comporta solo perdite economiche immediate per il club rossonero, ma ha effetti anche sul piano strategico a lungo termine. La mancata qualificazione incide infatti sul ranking stagionale dell’Italia, un elemento chiave nella determinazione dei posti assegnati ai club italiani nelle future edizioni della Champions League. Attualmente, l’Italia occupa il terzo posto nel ranking, dietro Spagna e Inghilterra.
Le speranze per le altre squadre italiane
Con l’uscita di scena prematura del Milan e del Bologna, diventa cruciale il percorso delle altre squadre italiane nelle competizioni europee. Il proseguimento del cammino di Atalanta e Juventus in Champions League, oltre a quello della Roma in Europa League, risulta essenziale per non compromettere ulteriormente il ranking nazionale. Parallelamente, le speranze italiane si legano anche all’auspicio che il Real Madrid venga eliminato dal Manchester City, in un’ottica di bilanciamento del coefficiente europeo.