La Juventus trionfa a Cagliari nel posticipo della 26a giornata di Serie A, ottenendo un’importante vittoria che la catapulta al quarto posto in classifica davanti alla Lazio.
Inizio sprint per la Vecchia Signora
Il match si sblocca dopo appena 12 minuti grazie a un gol di Vlahovic. Il fuoriclasse bianconero approfitta di un’incertezza di Yerry Mina su un retropassaggio di Makoumbou, operando un pressing efficace per sottrarre la sfera e trafiggere Caprile, portiere del Cagliari, con facilità per l’1-0. Il Cagliari accusa immediatamente il colpo e la Juventus rischia di raddoppiare già al 22′. Un taglio centrale perfetto di Yildiz sorprende Zappa, ma Caprile si riscatta con una deviazione in corner. I bianconeri continuano a pressare, tentando un altro affondo al 24′: Vlahovic serve dalla linea di fondo, Augello tocca e la palla si trasforma in un’opportunità per Conceicao, che non riesce tuttavia a superare il portiere avversario. È un autentico assedio juventino.
Cagliari prova a reagire, ma la Juve tiene il vantaggio
Nella ripresa, il Cagliari cerca di farsi valere con l’entrata in campo di Luvumbo, che aggiunge un po’ di vivacità. Al 65′, Adopo si fa vedere con un tiro che Di Gregorio riesce a bloccare senza troppi problemi. Il gioco si fa più statico, con i padroni di casa che mettono più grinta e la Juventus che controlla il possesso senza rischi particolari. Al 78′, Vlahovic ha un’altra grande occasione, trovandosi a tu per tu con Caprile; tuttavia, calcia centralmente, forse dopo un contatto con Luperto. Thiago Motta reclama un rigore, ma l’arbitro Colombo lascia correre. Negli ultimi minuti, problemi fisici fermano Douglas Luiz, costretto a lasciare il campo all’83’ dopo essere subentrato al 62′. La Juve, intanto, manca un’altra occasione con Yildiz.