Riccardo Montolivo, ex centrocampista e capitano del Milan, ha condiviso le sue riflessioni sullo stato attuale della squadra rossonera in una recente intervista a Sky. Attualmente, il Milan si trova in nona posizione in campionato, un risultato che ha sollevato molte discussioni e analisi.
"Il mio Milan non era questo Milan, era in costruzione, non aveva speso 100 milioni sul mercato, non aveva questa qualità. Ora è nono e ci sono tante riflessioni da fare."
Montolivo ha sottolineato come la sua esperienza con il Milan fosse diversa, in un momento in cui la squadra stava ancora costruendo la sua identità. Il grande investimento nel mercato e la posizione attuale in classifica suscitano dubbi e richiedono una serie di valutazioni approfondite.
"Nel secondo tempo contro il Napoli quasi tutto nasce dalla fascia sinistra, quindi con Theo e Leao."
L’ex capitano ha analizzato una delle partite recenti, evidenziando la predominanza del gioco sulle fasce attraverso Theo Hernandez e Rafael Leao, due dei giocatori di spicco per la formazione milanese.
"La qualità del Milan è tantissima, ma non riesce ad esprimerla. Se al Milan ci fosse Conte, la classifica del Diavolo sarebbe diversa."
Infine, Montolivo espande la sua critica alla gestione attuale della squadra. Nonostante la forte qualità del roster, il team non riesce a esprimere il suo pieno potenziale. Ha suggerito che la presenza di un allenatore come Antonio Conte potrebbe trasformare significativamente la situazione attuale del Milan in classifica.
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