#CorsaScudetto #InterNapoli Troppo distacco fra le due sfide decisive per il titolo! 49 ore separano Inter e Napoli, ma Conte sembra vivere bene questa situazione. Paolo Condò ci illumina sul Corriere della Sera. Leggi l’analisi completa qui sotto.
Così titolo Paolo Condò nel suo editoriale pubblicato sul Corriere della Sera, che pone l’attenzione alla corsa scudetto: "La scansione delle partite di questa 31esima giornata di Serie A è la più strana dell’anno perché le due candidate superstiti allo scudetto, l’Inter e il Napoli, giocano a ben 49 ore di distanza l’una dall’altra."
Commento: Condò mette in luce l’anomalia di questa giornata di Serie A, dove il distacco temporale fra le partite delle due contendenti per lo scudetto è davvero inusuale. Questo potrebbe influenzare psicologicamente entrambe le squadre, ma soprattutto il Napoli, che deve mantenere la concentrazione per tutto questo tempo.
La prima ha concluso le sue fatiche di Parma sabato alle 19:45. La seconda andrà in campo stasera alle 20:45. Per l’Inter la collocazione di sabato era obbligata: dal derby di Coppa Italia di mercoledì procede verso la gara d’andata dei quarti di Champions di martedì. E al centro di un crocevia di impegni. E non poteva fare altrimenti.
Meno chiaro invece il motivo del posticipo a lunedì sera di Bologna e Napoli, visto che il Bologna ha sì giocato in Coppa Italia, ma di martedì, mentre il Napoli è tutto l’anno che va in campo una volta la settimana.
Commento: Qui Condò si interroga sul perché del posticipo del Napoli, che a differenza dell’Inter non ha avuto un calendario fitto di impegni. Forse una manovra per destabilizzare i nostri beniamini, ma il Napoli, si sa, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Stasera, con la solita grinta partenopea, dovranno dimostrare che nulla può fermare la loro corsa allo scudetto.
Seguite con noi questa serata infuocata, dove il Napoli cercherà di accorciare le distanze e di portare il tricolore a casa. Forza Napoli!