Quando l’arbitro fa più danni dell’attacco nemico: Barcellona-Inter e il festival degli errori #Calcio #Arbitri #BarcellonaInter #VAR
Il match Barcellona-Inter è stato teatro di una nuova controversia arbitrale che ha acceso i social e fatto infuriare tifosi e addetti ai lavori. Nel calcio moderno, spesso si spera nel VAR come salvatore, ma a volte sembra solo un ulteriore motivo di confusione.
Il giornalista sportivo Ivan Zazzaroni non ci è andato per il sottile e su Instagram ha criticato senza mezzi termini l’operato dell’arbitro durante il match, definendo l’episodio «un vero e proprio disastro arbitrale, degno di una commedia dell’orrore». Secondo lui, le decisioni prese sul campo non solo hanno influenzato il risultato, ma hanno anche messo in serio dubbio la qualità del lavoro arbitrale in questa competizione.
L’episodio che più ha fatto discutere riguarda un intervento contestato in area di rigore, che ha scatenato una pioggia di commenti e accuse di mancata chiamata VAR. Zazzaroni ha sottolineato come, «in un calcio che si dice moderno e tecnologico, situazioni del genere non dovrebbero avere vita così lunga senza una revisione adeguata».
L’Inter, invece, è rimasta a guardare, incapace di sfruttare un vantaggio numerico e tecnico che, forse, avrebbe potuto cambiare le sorti dell’incontro. Ma come sempre nel calcio, il protagonista resta il direttore di gara, che per una volta ha preso più spazio in tv e giornali dei calciatori in campo.
Insomma, questa volta il VAR non è stato il "salvatore della patria", ma quasi un complice nel caos generato da un arbitraggio poco convincente, a danno dello spettacolo e della credibilità di una competizione che dovrebbe garantire regole chiare e applicate con rigore.