Roy Paci non le manda a dire: dal calcio al mito di Pino Daniele, parole forti che scuotono il mondo partenopeo #RoyPaci #Calcio #PinoDaniele #Napoli
Roy Paci, una voce fuori dal coro, ha parlato a ruota libera durante un’intervista rilasciata a AreaNapoli.it, toccando temi caldi legati al calcio e all’icona musicale Pino Daniele. Senza peli sulla lingua, il musicista ha lanciato qualche frecciatina, mostrando il suo carattere deciso.
Parlando di calcio, Paci non si è risparmiato, affermando che “anche nel calcio servirebbe un po’ più di cuore e meno business”, una critica netta che suona come un campanello d’allarme per chi si accontenta di vedere solo numeri e risultati. Il suo punto di vista, schietto come sempre, punta a riportare un po’ di anarchia in un mondo ormai troppo patinato.
Non poteva mancare un omaggio al grande Pino Daniele, simbolo intramontabile della musica napoletana. Roy ha detto con forza: “Pino era Napoli, la sua musica è un patrimonio che va difeso a spada tratta, non solo celebrato nei salotti”. Un richiamo chiaro a non dimenticare le radici, a mantenere vivo quel fuoco autentico che solo il vero spirito partenopeo può accendere.
Un’intervista che non lascia spazio all’ambiguità e che ribadisce come, tra musica e calcio, l’importante sia non perdere mai la passione, pena la perdita di identità. Le parole di Roy Paci risuonano come un invito a riscoprire ciò che conta davvero, lontano dalla superficialità di un sistema che troppo spesso dimentica l’anima.