Raspadori rompe il silenzio post-Napoli-Genoa: "Dobbiamo recuperare e prepararci per il Parma, due finali in ballo!" #Napoli #SerieA #Calcio
Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio CRC dopo la sfida contro il Genoa, non lesinando parole schiette sulla prestazione della squadra e sulla prossima battaglia. Senza tanti giri di parole, il giocatore ha evidenziato quanto conti la gara imminente, in un campionato dove ogni passo falso è come regalare punti ai rivali.
"So quanto è importante la partita di domenica contro il Parma: ora dobbiamo recuperare le energie e prepararci nel migliore dei modi. Abbiamo due finali e la prossima è quella con il Parma." Raspadori non si è nascosto dietro a scuse, ammettendo che la squadra ha giocato con grinta ma ha lasciato sfuggire l’opportunità di chiudere i conti prima.
"Mancato qualcosa stasera? Abbiamo fatto un’ottima partita, preparata alla grande e giocata con intensità. Non siamo riusciti a fare il terzo gol, che sarebbe stato quello per chiudere la partita. Inoltre ultimamente non avevamo subito gol, invece stasera ne abbiamo subiti due, quindi è chiaro che qualche dettaglio vada sistemato. Avremmo potuto fare meglio, però siamo davanti sapendo che il destino è nelle nostre mani." È un’ammissione diretta, senza peli sulla lingua: i ragazzi hanno sprecato un po’ troppo, e quei due gol subiti sono un bel ceffone che va sistemato in fretta.
"Il secondo gol nasce da qualcosa che avevamo preparato per cercare di trovare una soluzione diversa, avendo qualche altro giocatore in più in fase di costruzione. Possiamo farlo meglio, ma secondo me abbiamo fatto una bella partita, anche se c’è il rammarico per i due punti persi." Qui, Raspadori fa capire che la squadra ha provato a innovare, ma non è bastato per evitare quel rammarico, come quando tiri un rigore e lo mandi alto.
Infine, guardando al Parma, il calciatore non si illude: "Il Parma è una squadra che cerca di fare la partita e gioca a viso aperto: anche loro stanno giocando per un obiettivo importante e scenderanno in campo con il coltello tra i denti, com’è giusto che sia. Sarà una partita difficile, ma ci prepareremo al meglio. Un mio gol? Il nostro obiettivo è portare a casa i tre punti, poi chiaro che segnare fa sempre piacere a livello personale, ma ciò che conta è il risultato della squadra." Con questo tono realista, Raspadori chiude il discorso, sottolineando che nel calcio si vince o si perde come una banda di gladiatori, e l’importante è portare a casa la pelle – o meglio, i tre punti.