Napoli senza scuse: la benzina finisce, il distributore è chiuso e la squadra inciampa tra dubbi e critiche #Napoli #Calcio #Critiche #SerieA
Il Napoli continua il suo percorso tra alti e bassi, ma l’ombra dei problemi tecnici comincia a farsi troppo ingombrante per essere ignorata. Enrico Fedele, osservatore pungente e senza peli sulla lingua, non le manda certo a dire sulla situazione attuale della squadra partenopea.
Con un’immagine chiara e netta, Fedele affonda il colpo: "Quando finisci la benzina e non hai il distributore, perché è chiuso, vuol dire che qualcosa non va". Tradotto in termini calcistici, significa che la squadra esprime chiaramente una crisi d’energia e soluzioni, senza però trovare il supporto necessario per ripartire.
Non è certo una novità vedere il Napoli arrancare in momenti chiave della stagione, ma questa volta il problema sembra più profondo del semplice calo fisico o mandare in campo formazioni discutibili. Il tecnico e lo staff devono trovare il modo di riempire quel serbatoio che, evidentemente, rischia di lasciare la squadra a secco proprio quando servirebbe dare gas.
Le critiche arrivano quindi a puntino, tanto da far sospettare una gestione forse non troppo brillante delle risorse e delle scelte in campo. Gli avversari respirano, e gli errori diventano sempre più evidenti agli occhi degli addetti ai lavori e dei tifosi.
In fondo, la lezione è semplice e chiara: nessuno può andare lontano senza carburante né trovare una pompa aperta all’ultimo momento. Il Napoli è avvertito.