La mostra fotografica “Sul mare luccica” del fotografo Gian Paolo Russo apre i battenti il 15 maggio alla Domus 19 in piazza Riario Sforza, offrendo un viaggio sensuale e ipnotico attraverso il mare di Napoli, che promette di sconvolgere i sensi e rivelare legami urbani più profondi di quanto osiamo ammettere.
L’Esplosione di Affreschi Marinari
Qui non si tratta solo di semplici foto: è una serie di “affreschi” potenti che catturano il mare di Napoli come un’entità viva e pulsante, grazie al contributo progettuale dell’associazione “No Comment”. L’esposizione, gratuita e aperta nei fine settimana fino all’8 giugno, trasforma il centro antico in un palcoscenico dove il mare non è mero sfondo, ma un protagonista che “il cuore dei napoletani pulsa al ritmo delle onde”, come affermato da Derrick de Kerchove. Non aspettatevi risposte facili; questa è una sfida visiva che potrebbe lasciare i visitatori a interrogarsi sul legame tra Partenope e le sue acque, magari scoprendo che sono la stessa cosa.
Dalla Statua al Vulcano: Un Viaggio Selvaggio
La città si estende dal centro storico a Posillipo, e Russo la immortala in discesa, partendo dalla zona panoramica verso il lungomare, con l’immagine di copertina che featuring la statua del Nettuno in piazza Municipio. La luce domina ogni scatto, trasformando il tutto in visioni drammatiche: paesaggi che evocano Nord gelidi o moli deserti in attesa di barche di pescatori, con albe che illuminano il cielo di “mille culure” e un’aria carica di “l’addore ‘e mare”, mentre sullo sfondo regna il vulcano. È una Napoli cruda, europea e ritmata dalle onde, dove ogni foto grida la verità nuda e grezza della metropoli.
Articolo pubblicato il giorno 15 Maggio 2025 – 13:07
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