Trapani, l’incredibile blackout contro il Taranto: dall’1-0 al disastro totale in meno di 10 minuti #SerieC #TrapaniTaranto #CalcioCheFaMale
Trapani si fa rimontare in casa dal Taranto nel più classico dei crolli mentali e tattici che solo il calcio sa regalare. Dopo un vantaggio per nulla scontato, la squadra siciliana si scioglie come neve al sole, regalando agli ospiti una rimonta da manuale.
L’episodio cruciale arriva a metà secondo tempo, quando il Trapani conduceva per 1-0. Ma poi, quasi come se avessero visto un fantasma, la squadra di casa ha perso completamente la bussola e ha preso gol su gol. Il Taranto ne ha infilati ben tre in pochissimo tempo, trasformando un sogno in incubo per i padroni di casa.
Nel resoconto della partita emerge un dato agghiacciante: il Trapani ha pagato caro un approccio superficiale e una difesa da terza categoria. Se sul primo gol, l’unico traguardo iniziale, si può anche sorvolare, sui tre successivi si può parlare senza mezzi termini di un blackout totale.
Fonti vicine al club parlano di una prestazione che “rifugge ogni forma di violenza e che regala emozioni sincere della gente che vive questo sport con grande partecipazione”, ma è difficile trovare un lato positivo in una sconfitta così imbarazzante. Il calcio, si sa, è uno sport crudele e quel 1-0 si è trasformato in un’amara lezione.
Al fischio finale, la tensione era palpabile in campo e sugli spalti, con la tifoseria di casa che non ha nascosto tutta la sua frustrazione. L’umore, nei corridoi dello spogliatoio, era sicuramente più vicino al disastro che a una semplice delusione.
Un passo falso che rischia di pesare come un macigno nelle prossime giornate. Se il Trapani vuole realmente onorare la maglia e la passione dei suoi tifosi, serve una reazione immediata. Anche perché, in questo campionato, la clemenza è un lusso rarissimo.