"La Serie A è un teatro dei sogni o solo una barzelletta? Vediamo cosa pensa Zazzaroni prima delle ultime partite." #SerieA #Calcio #Zazzaroni #37giornata
Con la 37ª giornata di Serie A alle porte, il giornalista Ivan Zazzaroni non perde occasione per sfoggiare la sua solita verve. Durante la puntata di Deejay Football Club, ha offerto una lettura cinica ma estremamente interessante delle dinamiche del campionato, ricordandoci che il calcio italiano non è certo un palcoscenico per timidi e miti.
Tra le sue parole, spiccano giudizi non propriamente politicamente corretti, con cui Zazzaroni scarnifica senza pietà quanto visto finora. Proprio come ha affermato, "La Serie A è un campionato dove le pretese spesso superano le capacità, e questo si vede chiaramente nel modo in cui molte squadre arrancano sul campo." Non è un mistero infatti che le ultime giornate fungano più da passerella per chi ha già giocato la sua partita che da sfida vera.
Non è solo il livello delle squadre a essere sotto la lente di ingrandimento, ma anche il contesto generale che il calcio italiano offre oggi. "Il blasone non conta più come una volta: adesso vanno avanti solo chi sa adattarsi, chi è disposto a spremersi sul terreno di gioco, senza piangersi addosso." Una dichiarazione che strappa applausi agli amanti del calcio pratico e smaschera un sistema sfiatato.
Il 37esimo turno potrebbe rivelarsi quindi un momento di verità, ma secondo Zazzaroni sarà per pochi. Le squadre più blasonate e meno motivate rischiano di rimanere fuori dai giochi, lasciando spazio a chi sa mettere in campo sangue e sudore. Da questa prospettiva, il campionato sembra più una lotteria che una garantita competizione di alto livello.
Insomma, la Serie A vista con gli occhi di Zazzaroni è tutto tranne che un palcoscenico brillante. È appena il caso di pensare che la corsa all’ultimo scudetto o alla salvezza siano realmente condotte con testa e cuore allo stesso modo. Come ha ribadito con parole crude, "Non c’è spazio per le recriminazioni e gli alibi: chi vuole davvero vincere deve dimostrarlo sul campo, senza fronzoli."