Il divorzio dal tecnico piacentino era nell’aria da tempo, la finale contro il PSG, andata male, non ha spostato nulla rispetto a quanto già era deciso #Calcio #ESGame #PSG #TecnicoOut
Il mondo del calcio spesso prende direzioni impensate, ma questa notizia non è certo una sorpresa per chi segue da vicino i retroscena. Il divorzio dal tecnico piacentino era nell’aria da tempo: un crescendo di tensioni e aspettative disattese che alla fine ha portato all’inevitabile.
Proprio la finale contro il PSG, che molti immaginavano potesse essere la rivincita o l’evento risolutore, "andata male, non ha spostato nulla rispetto a quanto già era deciso". Un colpo di scena? No, solo la conferma di qualcosa che si sussurrava ormai da settimane negli ambienti sportivi.
Il rapporto tra la dirigenza e il tecnico non ha mai trovato un vero punto di equilibrio, e l’ambientazione di questa separazione si è rivelata una prova amara per i tifosi, divisi tra speranze e disillusioni. Quel che resta è la consapevolezza di una scelta fatta non all’indomani di una debacle, ma per motivi più profondi che il campo ha soltanto messo in evidenza.
Ora si apre un nuovo capitolo e sarà interessante vedere chi riuscirà a prendere in mano le redini e rilanciare una squadra che, fra alti e bassi, ha dimostrato di meritare qualcosa di più. Intanto, però, la città sportiva torna a riflettere su questa decisione che più che un fulmine a ciel sereno sembra il risultato di un percorso già scritto da tempo.