Scott McTominay, il gigante scozzese tra il campo e l’inaspettato lato umano: "Un compagno speciale, ma con qualche stranezza" #Calcio #SerieA #McTominay
Scott McTominay non è solo il mastino che tutti conosciamo in campo, ma anche un personaggio con qualche stranezza raccontata da un ex compagno di squadra al Napoli, Elia Caprile.
Caprile ha svelato qualche retroscena curioso dicendo che "Scott era un compagno speciale, molto riservato ma con un lato umano sorprendente". Nonostante la sua imponenza fisica, il centrocampista scozzese avrebbe mostrato un modo di fare quasi da gigante buono, con qualche atteggiamento fuori dal comune che lo rendeva unico nello spogliatoio.
Il racconto di Caprile si spinge oltre, rivelando come McTominay fosse anche inaspettatamente affettuoso con i compagni, ma con un carattere difficile da decifrare: "A volte sembrava uno di quei tipi duri da prendere, poi invece ti ritrovavi a ridere con lui come se fosse il migliore amico".
Una figura che, nonostante il suo ruolo nel gioco, dimostra che sotto la corazza da atleta professionista c’è molto di più, anche se ogni tanto i suoi comportamenti strappano qualche sorriso o sollevano qualche sopracciglio negli spogliatoi.
Così McTominay si conferma non solo come un pilastro in campo, ma anche come un personaggio che lascia il segno fuori dal rettangolo verde, con quel mix di serietà e stranezze che lo rendono indimenticabile.