Lotta scudetto: parole al vetriolo dell’ex portiere Simone Braglia che non risparmiano nessuno #Calcio #SerieA #Scudetto #LottaAlVertice
L’ex portiere Simone Braglia non è certo tipo da mandare baci e coccole quando si parla della lotta per lo scudetto in Serie A. In un intervento radiofonico, ha sparato a zero senza peli sulla lingua, mettendo sott’accusa i protagonisti del campionato.
Braglia ha sottolineato che "la lotta scudetto sta diventando una barzelletta", senza mezzi termini. Secondo lui, dietro i risultati e le dinamiche c’è molto fumo e poco arrosto: "Non è più calcio vero, ma una pantomima basata su favori e strategie poco chiare". Un’accusa diretta che fa tremare i polsi agli addetti ai lavori.
L’ex portierone non lesina critiche nemmeno sugli equilibri delle squadre coinvolte, evidenziando come la mancanza di vero agonismo renda il torneo poco interessante: "Se continuiamo così, scudetto o non scudetto, lo spettacolo ne uscirà decisamente con le ossa rotte". Parole forti che suonano come un campanello d’allarme per tutto il calcio italiano.
Braglia sembra aver perso ogni speranza che la situazione cambi nel breve termine, chiudendo la sua riflessione con un’amara constatazione: "Serve una rivoluzione vera, altrimenti possiamo anche rinunciare a qualsiasi sogno di gloria".
In questa atmosfera piuttosto tesa il dibattito sulla Serie A si accende ancora di più, con tifosi e addetti ai lavori che dovranno fare i conti con queste accuse senza mezzi termini.