Quando la panchina è un campo minato: il destino di un talento che ha dovuto fare i conti con le gerarchie #Calcio #SerieA #Napoli #Lobotka #Calciomercato
Il mercato del calcio riserva sempre sorprese e verità scomode. Il direttore sportivo degli irpini ha rivelato senza tanti giri di parole la situazione di un giocatore del Napoli che, come spesso accade, ha dovuto guardare il campo soprattutto dalla panchina. "Nell’ultimo anno di Napoli ha giocato poco perché aveva davanti uno come Lobotka, ma era stato titolare con mister Gattuso", ha spiegato.
Un’amara conferma che il talento a volte non basta se davanti ci sono elementi con la fiducia incondizionata della guida tecnica. Il confronto diretto con Lobotka, elemento ormai insostituibile, ha relegato il giocatore ai margini, nonostante una partenza da titolare sotto la gestione Gattuso.
Questo episodio sottolinea quanto le dinamiche interne di un club possano influenzare pesantemente la carriera di un atleta, trasformando prospettive brillanti in stagioni da comprimario. Il calcio, si sa, è uno sport di gerarchie e chi non riesce a superare il blocco va inevitabilmente a ingrossare la lista degli scontenti.