Guardiola non si trattiene: ridurrà la rosa del City per evitare piagnistei! #ManCity #CalcioMercato #PremierLeague
Pep Guardiola, il tecnico spagnolo noto per il suo stile diretto, ha fatto capire chiaramente che taglierà la rosa del Manchester City prima della chiusura del mercato estivo. Con ben 27 giocatori attualmente in ballo negli Stati Uniti per il Mondiale per Club, inclusi i nuovi acquisti Cherki, Ait-Nouri, Reijnders e Bettinelli, la situazione è già piuttosto affollata. Mateo Kovacic avrebbe dovuto unirsi al gruppo, ma un infortunio al tendine d’Achille lo ha messo KO, lasciando fuori anche nomi come Jack Grealish, Kyle Walker, Kalvin Phillips e James McAtee.
Parlando in conferenza stampa prima della partita contro l’Al Ain ad Atlanta (notte fonda per noi, ore 3 italiane), Guardiola ha espresso senza tanti giri di parole la sua posizione su una rosa troppo gonfia. "Mi piacerebbe avere i giocatori che abbiamo ora per tutta la stagione. Lo adorerei. Non ho nessun problema con i giocatori, con il loro comportamento. Il problema è che sarebbero infelici durante la stagione", ha esordito, senza peli sulla lingua.
E non si è fermato lì, aggiungendo con un tocco di realismo brutale: "Sarebbero tristi, sarebbero delusi, e io non voglio questo. Per me non è un problema. Ho più opzioni di scelta, ma non mi piace avere sei o sette giocatori a casa. Quindi agisco in questo modo. Lo faccio per loro. Per questo dobbiamo vedere cosa succederà. Mancano ancora molte settimane, direi, prima che il mercato si chiuda". Con queste parole, Guardiola manda un messaggio chiaro: meglio far spazio ora, piuttosto che avere un mucchio di scontenti a scaldare la panchina per tutta la stagione. La mossa potrebbe scuotere le gerarchie, ma è tipico del suo stile pragmatico, anche se un po’ spietato.