Quando un ex difensore parla chiaro: “Dan Ndoye ha qualità per spaccare il campo ma serve testa, non solo corsa” ⚽🔥 #Calcio #FussballclubWinterthur #DanNdoye #CalcioEstero
Ulrich Massimo Forte, attuale allenatore del Fussballclub Winterthur e con un passato da difensore, non ha peli sulla lingua nel descrivere il giocatore offensivo Dan Ndoye. In un’intervista senza filtri ha sottolineato l’importanza di avere non solo le gambe ma anche la testa nel calcio moderno.
Dal suo punto di vista esperto, Forte ha puntato il dito sulla necessità che Ndoye metta più cervello nel suo gioco. "Ha qualità per spaccare il campo," ha ammesso, ma allo stesso tempo ha ricordato che "serve testa, non solo corsa." Un consiglio che suona come una sveglia per chi pensa che basti sfruttare solo la velocità per lasciare il segno.
L’allenatore, che conosce bene le dinamiche difensive, ha messo in evidenza come il talento offensivo debba essere accompagnato da consapevolezza tattica per cambiare veramente le partite. Con la sua esperienza, Forte sa bene che il calcio non è uno sport per corridori senza cervello, ma per chi sa pensare e agire allo stesso tempo.
Il monito per Dan Ndoye è chiaro: il futuro può essere tutto suo, ma solo se impara a usare la testa in campo come si deve. Una lezione di calcio dura ma giusta, da chi ha vissuto la partita anche dall’altra parte del campo.