La stagione concerti allo Stadio Maradona finisce tra danni e debiti inevasi
Beh, chi l’avrebbe detto che uno stadio famoso per i gol e le grida del pubblico si trasformasse in un campo minato per i concerti? Sabato 28 giugno, con l’ultimo show dei Pinguini Tattici Nucleari, cala il sipario sulla stagione allo Stadio Diego Armando Maradona, lasciando all’amministrazione comunale un bel mal di testa e un conto da 200mila euro in danni accumulati dal 2022 al 2024. Come se non bastasse, secondo quanto riportato dall’edizione online de Il Mattino, questi eventi hanno creato più guai che fan in delirio.
Un documento ufficiale da Palazzo San Giacomo non lascia spazio a dubbi: è ora di fare i conti con i risarcimenti per i danni legati ai concerti a Napoli. Gli organizzatori, da quello dei Coldplay a quelli di Tiziano Ferro e Nino D’Angelo, hanno dimostrato di essere più veloci a pagare che a rockeggiare, sgancendo la grana non appena il Comune ha presentato il conto.
Ma ecco la nota stonata: c’è una società che ancora se la prende comoda, lasciando il Comune di Napoli ad aspettare come un tifoso in ritardo per il big match. Finché non salda, questa storia rischia di diventare un’altra delle solite fregnacce che fanno arrabbiare tutti, con il pallone che rotola via e i debiti che restano sul campo.