Chelsea sfodera un trionfo epico contro il Benfica, tra diluvi e dramma
Chelsea ha spazzato via il Benfica 4-1 in una follia di quasi cinque ore al Mondiale per Club, con un ritardo per il maltempo che ha trasformato tutto in un circo. I Blues hanno vinto grazie ai gol nei supplementari di Nkunku, Neto e Dewsbury-Hall, preparandosi a sfidare i brasiliani del Palmeiras. #MondialePerClub #ChelseaDomina #CalcioDaPazzi
In una partita che ha fatto ammattire tutti, il Chelsea ha battuto il Benfica agli ottavi di finale, giocata al Bank of America Stadium di Charlotte. L’incontro è durato una eternità per via di un temporale che ha costretto a uno stop di quasi due ore – roba che pare uscita da un incubo meteorologico, non da un torneo di calcio.
Il Chelsea sembrava averla già in pugno con un gol di Reece James su punizione che li aveva portati sull’1-0 vicino alla fine dei tempi regolamentari. Ma poi, bam, arriva la pioggia e manda tutto in tilt, attivano i protocolli di sicurezza e la partita si trasforma in una attesa snervante.
Alla ripresa, il Benfica, ringalluzzito, pareggia nei minuti di recupero grazie a un rigore fischiato per un mani di Malo Gusto, confermato dal VAR. L’argentino Angel Di Maria ha trasformato il penalty, mandando la sfida ai supplementari. "Penso che sia uno scherzo, non è calcio", ha sbottato l’allenatore del Chelsea, Enzo Maresca, frustrato per il caos del ritardo.
Nei supplementari, con il Benfica in inferiorità numerica dopo il secondo giallo a Gianluca Prestianni, il Chelsea ha colpito duro. Nkunku ha segnato da vicino su assist di Moises Caicedo, poi Neto ha fissato il 3-1 con un contropiede letale al 114′, e Dewsbury-Hall ha chiuso i conti tre minuti dopo, trasformando la serata in una goleada.
Ora, i londinesi tornano a Philadelphia per i quarti di finale contro il Palmeiras, venerdì prossimo, dopo aver dominato la fase a gironi in quella città. Questa vittoria è stata la sesta volta nel torneo che una partita è stata interrotta per maltempo – un record che fa ridere, o piangere, a seconda di come la vedi.