Juventus a caccia di Osimhen: quei prezzi da capogiro potrebbero rovinare la festa!
La Vecchia Signora è in modalità caccia all’attaccante, con Victor Osimhen in cima alla lista, ma tra clausole esagerate e ingaggi stellari, il calciomercato sembra più una lotteria che un affare. #Juventus #Calciomercato #Osimhen
In questo pazzo mondo del pallone, dove i club buttano via milioni come se fossero monetine, un esperto di mercato ha messo le carte in tavola su cosa sta bollendo in casa bianconera. Senza peli sulla lingua, si parla di scelte toste e portafogli che tremano.
Victor Osimhen resta un obiettivo della Juventus. Il problema è relativo ai costi, il giocatore ha una clausola, valida solo per l’estero, che però fissa il prezzo a circa 75mln di euro; ha un ingaggio già molto importante, da 10mln netti a stagione. La Juventus deve decidere cosa fare col suo parco attaccanti, perché l’altro giocatore sul quale la Juve sta lavorando è il parametro zero Jonathan David. Se la Juventus dovesse riuscire a cedere Dusan Vlahovic, che è il grande nodo di quest’estate juventina, potrebbe pensare di acquistare sia David che Osimhen, se non dovesse riuscire a cedere Vlahovic dovrà scegliere.
Ma non è tutto rose e fiori: la Juventus sembra più fissata su Osimhen in questo momento, eppure il mercato è una bestia imprevedibile, con costi e caratteristiche che non si assomigliano per niente tra lui e David – parliamo di due numeri 9 che non si possono scambiare come figurine. Su Osimhen in questo momento la Juve sembra più convinta, ma poi sarà anche il mercato a determinare le possibilità di scelta perché ci sono costi e caratteristiche completamente diverse tra i due giocatori, perché David e Osimhen non sono la stessa tipologia di numeri 9. Tutto questo senza sottovalutare che la speranza della Juventus è anche quella di trattenere Kolo Muani. Finora il Psg non ha mai aperto al rinnovo del prestito, lo valuta intorno ai 90mln che è la cifra con la quale è stato acquistato. A parte il costo del cartellino c’è anche uno stipendio importante.
Alla fine, tra cessioni complicate e sogni di gloria, la Juventus dovrà decidere se affondare il colpo o tenersi stretti i quattrini, perché nel calcio di oggi, un errore in fase di mercato può costare caro quanto un rigore sbagliato.