Il Napoli non è un pollo da spennare: Alvino critica le follie del mercato
Il giornalista Carlo Alvino ha sparato a zero sulle esose richieste dei club nel calciomercato del Napoli, denunciando come le trattative si trasformino in una presa in giro. Con un tono che non le manda a dire, ha messo in chiaro che il club partenopeo non è lì per farsi spolpare viva. #Napoli #Calciomercato #NapoliMercato
Nel suo editoriale ai microfoni di Teleclubitalia, Carlo Alvino ha affrontato il tema delle richieste eccessive che il Napoli incontra quando tenta di acquistare un calciatore. Ha sottolineato come le società detentrici dei cartellini non esitino a gonfiare i prezzi in modo assurdo, ben oltre il valore reale dei giocatori.
In particolare, Alvino ha dichiarato: “Non siamo polli da spennare. Bisogna essere chiari con i tifosi e con gli altri club. Non sarà certo un mistero quello che sto qui a raccontarvi. Ogni qualvolta il Napoli va a chiedere informazioni su un calciatore le società che detengono il suo cartellino sparano cifre assolutamente fuori mercato e non in linea con il valore stesso del calciatore. Va detto, ma bisogna anche dire che il Napoli non è un pollo da spennare. Il Napoli ha i soldi, lo sa tutto il calcio italiano e quello europeo, ma sappiatelo: il Napoli ha i soldi ma non intende buttarli dalla finestra. E non li butterà certamente dalla finestra”.
Questa critica arriva in un momento in cui il calciomercato è sempre più spietato, con il Napoli che deve navigare tra offerte esagerate pur avendo le risorse per competere. Alvino invita a una maggiore trasparenza e a non sottovalutare l’intelligenza del club nel gestire le proprie finanze.