Matteo Ruggeri lascia l’Atalanta per l’Atlético Madrid: un affare da 20 milioni che fa arrabbiare i tifosi!
Chi se lo aspettava? Il giovane terzino sinistro Matteo Ruggeri, classe 2002, saluta l’Atalanta e si trasferisce a titolo definitivo all’Atlético Madrid, portando nelle casse bergamasche circa 20 milioni di euro bonus inclusi. Un bel colpo per i conti, ma diciamolo, è un altro talento italiano che finisce nella Liga – come se non ne avessimo persi abbastanza. Il giocatore ha firmato un contratto fino al 2030, e i comunicati ufficiali non lasciano dubbi sul potenziale del ragazzo.
Nel comunicato dell’Atletico Madrid, si legge: “L’Atlético Madrid e l’Atalanta hanno raggiunto un accordo per il trasferimento di Matteo Ruggeri, giovane terzino sinistro italiano di 22 anni, che ha firmato con il nostro club fino al 30 giugno 2030. Nato l’11 luglio 2002 nella località lombarda di San Giovanni Bianco, è cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta sin dall’età di nove anni e ha esordito in prima squadra a 18 anni, il 3 novembre 2020, in una partita di Champions League contro il Liverpool. Terzino sinistro dotato di un ottimo cross e grande corsa, nella stagione 2021/22 ha giocato in prestito alla Salernitana, per poi fare ritorno a Bergamo e diventare un elemento importante nello schema di Gian Piero Gasperini. Dopo aver collezionato 15 presenze nella stagione 2022/23, quella successiva è stata quella della sua definitiva consacrazione, con ben 48 partite disputate in tutte le competizioni. Una stagione, la 2023/24, in cui è stato inserito nella formazione ideale dell’Europa League, vinta insieme a Juan Musso, oggi anche lui all’Atlético, con cui Ruggeri tornerà a condividere lo spogliatoio. Già convocato in tutte le selezioni giovanili della nazionale italiana, è stato chiamato anche dalla Nazionale maggiore nel marzo 2025, in occasione del quarto di finale di Nations League contro la Germania, continuando così ad accumulare esperienza in una carriera dal grande potenziale. Benvenuto, Matteo”.
Dall’altra parte, l’Atalanta non si trattiene e rilascia un saluto affettuoso, anche se un po’ sdolcinato: “Cresciuto nell’Atalanta e con l’Atalanta sin da bambino nel fertile vivaio di Zingonia, meritandosi grazie a uno straordinario percorso di crescita la promozione in Prima Squadra e la ribalta europea culminata con la vittoria dell’Europa League, Matteo Ruggeri si trasferisce a titolo definitivo al Club Atlético de Madrid dopo aver vestito per 109 volte la maglia dell’Atalanta. La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutto il Club nerazzurro salutano con affetto e gratitudine Matteo, augurandogli le migliori fortune e soddisfazioni per la sua carriera sportiva e per il suo futuro”. Insomma, un addio che sa di rimpianto, ma in fondo, nel mondo del calcio, i soldi parlano sempre più forte delle emozioni – e chissà se Ruggeri non finirà per rimpiangere la pasta italiana in mezzo a tapas e paella. Una mossa che promette scintille in Europa.