Sam Beukema flirta col Napoli e fa infuriare i tifosi del Bologna: un tradimento da quattro soldi? #CalcioMercato #Napoli #Bologna
Sam Beukema è sempre più vicino al Napoli, e la sua ossessione per la maglia azzurra sta scatenando un putiferio tra i supporter rossoblù. Il difensore olandese non ha mai fatto mistero della sua voglia di trasferirsi, ma questo non è andato giù ai tifosi del Bologna, che ora lo bombardano di insulti sui social come se fosse un voltagabbana di professione.
I commenti online delle testate bolognesi sono un fiume in piena di rabbia, con diretti confronti alle esperienze passate di giocatori che hanno lasciato il club. Si parla di Verdi e Diawara come esempi di chi è partito con promesse e poi si è perso nel nulla, e questo ha solo alimentato la furia. "Quello che l’ha screditato agli occhi dei tifosi sono state le dichiarazioni di amore eterno fatte solo pochi mesi fa…grande professionista e giocatore. Ma al di là di tutto fare tali dichiarazioni e poi pestare i piedi alla società rischiando pure di farle un danno economico è da piccolo uomo", si legge tra i post, catturando perfettamente il disprezzo per chi cambia idea al primo assegno.
Non mancano i messaggi taglienti e delusi dai fan, che non hanno peli sulla lingua. "Che delusione !! Tante parole, ma alla resa dei conti …peggio degli altri", scrive qualcuno, mentre un altro lancia frecciatine: "Meglio in Inghilterra che al Napoli". C’è chi lo accusa di vendere l’anima per i soldi, con toni che non risparmiano sarcasmo: "Triste perché passava per bolognese acquisito invece .. anche se ognuno davanti ai soldi purtroppo cede..".
Tra i vari commenti, emergono riflessioni più ampie su ex giocatori come Diawara e Verdi, e persino Zirkzee viene tirato in ballo. "Diawara e Verdi non hanno insegnato nulla? Zirkzee? Certo per i soldi si fa tutto ma tra giocare l’Europa League e guardare la Champions dalla panca c’è una bella differenza", lamenta un tifoso, evidenziando come il richiamo del Napoli non valga i rischi. Infine, c’è chi prova a farlo ragionare con un tocco di realismo crudo: "Carissimo Sam, i soldi che tu guadagni attualmente ti consentono di fare una vita tranquilla fino alla fine dei tuoi giorni; le emozioni e le gioie che hai vissuto a Bologna, invece, non le ritroverai facilmente in altri posti".
Insomma, la storia di Beukema è l’ennesimo esempio di come il calcio moderno privilegi i portafogli sulle fedeltà, lasciando i tifosi a leccarsi le ferite. Tra tradimenti percepiti e realtà del mercato, questa saga è un promemoria che nel pallone, alla fine, i soldi parlano più forte delle parole.