Il Napoli nel caos dei rientri: giocatori in bilico e decisioni da barzelletta
Il Napoli è nel bel mezzo di un’estate di valutazioni da incubo, con un mucchio di giocatori tornati dai prestiti e il direttore sportivo Giovanni Manna che deve districarsi in questo casino. Tra chi non è stato riscattato e chi è rientrato per sbaglio, la situazione è un vero schiaffo alla logica del calcio moderno. #Napoli #Calcio #SerieA
Tempo di valutazioni in casa Napoli, con diversi calciatori rientrati dai prestiti e il direttore sportivo Giovanni Manna chiamato a risolvere situazioni complesse. Jens Cajuste e Jesper Lindstrom non sono stati riscattati rispettivamente da Ipswich Town ed Everton, mentre Walid Cheddira ha fatto ritorno dall’Espanyol. A questi si aggiungono Michael Folorunsho, rientrato dalla Fiorentina, Alessio Zerbin dal Venezia (complice il mancato riscatto legato alla retrocessione dei lagunari) e Alessandro Zanoli, tornato dal Genoa.
Per tutti si prospetta un’estate bollente, tra valutazioni tecniche e opportunità di mercato. Zerbin è finito nel mirino del neopromosso Pisa, ma occhio anche al Lecce, dove ritroverebbe l’allenatore Di Francesco. Zanoli potrebbe invece diventare una pedina utile da inserire in eventuali operazioni in entrata.
Discorso a parte per Folorunsho, che potrebbe restare come sesto centrocampista, ma con la condizione di trovare più spazio rispetto al passato: il centrocampista vuole continuità e il club azzurro ascolterà eventuali proposte che possano soddisfare entrambe le parti.
In tutto questo marasma, il Napoli dovrà scegliere tra tenere questi tizi o mandarli altrove, sperando di non rovinare ulteriormente la stagione. La squadra non può permettersi di pasticciare con pedine che valgono poco o niente se non usate bene.