Atalanta e Al-Qadsiah in trattativa per Retegui: Offerta da 50-60 milioni, ma è solo fumo o qualcosa di più? #CalcioMercato #Retegui #Trasferimenti
I petrodollari del Medio Oriente stanno bussando forte alle porte del calcio italiano, con l’Al-Qadsiah che ha avviato i primi contatti ufficiali con l’Atalanta per l’attaccante Mateo Retegui. Il club saudita ha presentato una proposta formale alla società bergamasca, puntando dritto all’italo-argentino attualmente al Genoa e inseguito da vari top club in questa finestra di mercato.
L’offerta sul tavolo dell’Al-Qadsiah si aggira tra i 50 e i 60 milioni di euro, ma sembra un po’ misera rispetto ad altre proposte già arrivate ai nerazzurri, come riferisce Sky Sport. Insomma, i sauditi pensano di fare la voce grossa, ma alla fine potrebbero essere solo chiacchiere.
L’Al-Qadsiah è però determinata a chiudere l’operazione, senza badare troppo ai costi, mentre l’Atalanta sta valutando se accettare queste condizioni o aspettare un’offerta più convincente. La dirigenza bergamasca, da parte sua, è già al lavoro per rinforzare l’attacco in caso di partenza di Retegui.
Tra i profili che l’Atalanta sta monitorando con interesse c’è anche Giacomo Raspadori del Napoli, un nome che potrebbe ravvivare le cose se le trattative prendono una brutta piega. Chissà se questa storia finirà in un bel colpo di mercato o in un nulla di fatto, come spesso capita in questi affari sporchi del pallone.