Le big italiane in crisi? Tra delusioni e alibi, è ora di svegliarsi! #SerieA #CalcioItaliano #BigInCrisi
Il calcio italiano, grande e glorioso, oggi sembra una soap piena di scuse e drammi da prima serata. Un editoriale tagliente di Ivan Zazzaroni fa il punto della situazione sulle cosiddette big, quelle squadre che dovrebbero dominare e invece arrancano. Il suo messaggio è chiaro e diretto.
Nel suo editoriale, Zazzaroni denuncia con forza come “le nostre grandi squadre stiano vivendo un momento di forte difficoltà, quasi imbarazzante per la tradizione e la storia che dovrebbero rappresentare”. Non ci sono più alibi, eppure “si continuano a cercare giustificazioni che suonano più come scuse da film già visto”.
Il giornalista si sofferma anche sul differente atteggiamento che si vede nel resto d’Europa, sottolineando come “altrove le grandi squadre non si permettono il lusso di navigare a vista o di giustificare le prestazioni sotto tono con problemi di forma o di calendario”. La sfida è aperta, e l’Italia sembra in ritardo.
A conti fatti, le parole di Zazzaroni sono un pugno nello stomaco per chi crede che basti la storia per continuare a imporre il proprio peso sul campo. “Se vogliamo tornare a competere ad alti livelli, bisogna fare i conti con la realtà e smettere di costruire castelli di carta che alla prima difficoltà crollano miseramente.” Una sveglia che arriva a suon di verità, senza peli sulla lingua.
Il messaggio, insomma, è netto: è tempo di iniziare a vincere sul campo come si racconta nei giornali, non solo nei proclami o negli alibi di comodo. Le big italiane sono chiamate a una resa dei conti senza filtri né pause per riflettere.