Il Napoli accelera sul mercato: nuovi rinforzi e testate d’ariete come Osimhen al bivio #SSCNapoli #CalcioMercato #NapoliSummer
Il Napoli è pronto a dare gas nella seconda fase del suo mercato estivo, dove la settimana in arrivo sarà decisiva per chiudere gli affari che contano. Dopo aver messo le mani su De Bruyne e Marianucci, la squadra partenopea sta per formalizzare l’arrivo di Noa Lang dal Psv – un’operazione da 25mln più 2mln di bonus ed il 10% di futura rivendita – e di Sam Beukema dal Bologna, con i negoziati che hanno già raggiunto i 30mln, pronti a salire con bonus extra grazie al pressing del giocatore e del suo entourage sui rossoblù. Insomma, almeno quattro elementi freschi per Antonio Conte all’inizio del ritiro, mentre il club deve ancora sistemare le caselle per un esterno sinistro (con Ndoye in pole e Chiesa sullo sfondo), un centravanti (Nunez che costa un occhio, con riflessioni su Lucca e Kean), e un vice-Di Lorenzo come Juanlu Sanchez, che ha un accordo blindato con Manna per far abbassare le pretese del Siviglia.
Osimhen alla resa dei conti
Qui si fa sul serio: vendere Osimhen, preferibilmente incassando in contanti la clausola rescissoria, potrebbe cambiare tutto per il Napoli in questa fase di mercato, dove mancano ancora tanti pezzi. Il giocatore finirà le vacanze questa settimana – senza aver voluto sentir parlare di affari – e dovrà decidere in fretta per evitare di fare la figura del ritardatario a Dimaro. Da una parte ci sono i 40mln di euro a stagione dall’Al-Hilal, dall’altra le opzioni europee: il Galatasaray spinge per riprenderselo, offrendo di aumentargli l’ingaggio attuale fino a quasi 15-16mln di euro, mentre in Premier o altre leghe top dovrebbe accontentarsi di meno. Il Napoli, per ora, se la ride, convinto di schivare un altro casino come l’anno scorso.
Un ulteriore tesoretto in arrivo potrebbe fare la differenza per il Napoli, che deve sfoltire la rosa per far spazio ai nuovi e gonfiare il portafoglio. Finora, hanno incassato 9mln di euro dal Betis Siviglia per Natan, 8mln dal Cagliari per Caprile, e già 6mln dal riscatto obbligatorio di Gaetano, più un milione dal Villarreal per Rafa Marin (riscatto a 15mln) e un altro milione dal Besiktas per il prestito oneroso di Cajuste (con riscatto a 6,5mln che diventa obbligo ad un tot di presenze). Totale: già 25mln di euro, e ce ne saranno altri con le uscite di Zanoli (interessato al Bologna, magari come contropartita), Mazzocchi (corteggiato dal Sassuolo), Ngonge (che vuole riabbracciare Baroni al Torino) e il Cholito Simeone (nel mirino di Siviglia, Genoa e Pisa). E non dimentichiamo i bidoni da piazzare: giocatori come Walid Cheddira, Alessio Zerbin, Michael Folorunsho dopo la stagione disastrosa alla Fiorentina, e Jesper Lindstrom reduce da un infortunio con l’Everton. Se il Napoli gioca bene le sue carte, questo mercato potrebbe non essere poi così disastroso.