Enrico Fedele non le manda a dire sul Napoli: critiche ai flop e sogni di stelle! #Calcio #Napoli #SerieA #Trasferimenti
Enrico Fedele, dirigente sportivo, è tornato a parlare con franchezza durante la trasmissione ‘Forza Napoli Sempre’ su Radio Marte, criticando senza peli sulla lingua le scelte della squadra partenopea. In particolare, ha puntato il dito contro il quartetto offensivo, lamentando la carenza di goleador sulla fascia sinistra: “Non mi piace il quartetto, perchè a sinistra non ci sono calciatori che segnano, mi riferisco a Neres e Lang. Non ci sono esterni che hanno il gol facile, Noa Lang ha segnato diversi gol ma sempre in un campionato olandese dove non ci sono grandi squadre eccetto un paio.”
Fedele non ha risparmiato confronti diretti e taglienti, liquidando come assurdi i parallelismi tra alcuni giocatori. Ha usato parole forti per smontare qualsiasi paragone tra Lang e altri talenti: “Non paragoniamo Lang con Leao, per carità. Lang è più continuo del portoghese dell’ex Milan? La continuità fa parte dei giocatori di sacrificio, la non continuità di quelli di talento. Mettere a confronto Lang e Leao, onestamente, significa bestemmiare. Non scherziamo proprio.” Questo tono diretto sottolinea la sua visione senza filtri sul livello dei calciatori in discussione.
Passando a scenari più ambiziosi, Fedele ha ipotizzato come acquisizioni di alto profilo potrebbero cambiare le sorti del Napoli. Con un pizzico di esagerazione tipica del mondo del calcio, ha affermato: “Se il Napoli acquistasse Leao o Lookman vincerebbe lo scudetto con 20 punti di distacco. Magari ora lo vincerebbe con 4-5 punti di vantaggio.” Ha poi analizzato altri profili, come Lucca, che ha descritto in modo schietto: “Lucca è un calciatore alla Toni, un attaccante forte per stazza, non tiene la palla come Lukaku ma ha caratteristiche che piacciono a diverse squadre, anche al Milan e all’Atalanta.”
Le sue riflessioni si sono estese a Nunez e Osimhen, con un misto di realismo e scetticismo. Fedele ha commentato: “Nunez ha doti ma ha segnato poco. Osimhen alla fine andrà al Galatasaray, magari con un piccolo sconto da parte del Napoli. Ci sta, ovvero magari a 70 milioni. Che potesse restare al Napoli non ci ho mai creduto, anche se avrebbe fatto comodo.” Ha anche respinto l’idea di scambi con la Juventus, motivando la sua posizione con parole chiare: “Non farei lo scambio Vlahovic-Osimhen con la Juventus, perchè significherebbe rinforzare la Vecchia Signora. Vlahovic mi piace anche, terrebbe anche palla e sarebbe funzionale, ma non farei questo scambio.”
Infine, Fedele ha espresso entusiasmo per un possibile arrivo come quello di Chiesa, senza giri di parole: “Chiesa lo prenderei al 100% se sta bene fisicamente, ci starebbe bene nella rosa del Napoli, avendo la caratteristica di saper segnare.” Le sue dichiarazioni, cariche di opinioni dirette e a volte provocatorie, alimentano il dibattito sul calciomercato e sulle strategie del Napoli, lasciando spazio a riflessioni su come un colpo azzeccato potrebbe ribaltare le gerarchie del campionato.