Quando il Milan si muove per Beukema, il Bologna finge di giocare a poker ma il bluff è evidente. Tra rilanci e minacce, la trattativa per il difensore olandese è un vero spettacolo di mercanteggiamento calcistico #Milan #SerieA #Calciomercato
Il Milan ha messo gli occhi su Sam Beukema, il difensore centrale del Bologna che sta facendo molto parlare di sé in questa stagione. La trattativa però non è affatto semplice, con il Bologna che mostra una certa resistenza e alza il prezzo, facendo sembrare il club rosso-nero come un compratore in difficoltà.
Il punto della situazione, come riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, è molto chiaro: il Milan ha messo sul tavolo un’offerta per Beukema che il Bologna considera “inadeguata” e ha risposto con un rilancio. Si tratta di un gioco al rialzo che rischia di esasperare le parti, soprattutto perché il club emiliano sembra intenzionato a tenersi stretto il suo gioiello, almeno per ora.
Il Milan, da parte sua, non ha alcuna intenzione di alzare troppo la posta, convinto di poter portare a casa il giocatore con un’offerta migliore ma non esagerata. Nel frattempo, però, il tempo passa e il mercato non aspetta, con le squadre pronte a spostare il focus altrove se la trattativa dovesse incepparsi definitivamente.
Nel mezzo di questo tira e molla, la domanda è semplice: riuscirà il Milan a trovare l’accordo con il Bologna o dovrà guardarsi intorno? Quello che è certo è che la vicenda di Beukema non è solo una questione di calciomercato, ma un vero e proprio spettacolo di strategia e psicologia da parte di entrambe le società.