Le lotte di mercato infiammano il calcio: quando le cifre folli e i contratti milionari sono la norma #Calcio #Mercato #Osimhen #Vlahovic
Paolo Ziliani, giornalista noto per il suo occhio critico, ha deciso di mettere sotto la lente due casi che sembrano speculari ma nascondono molte più ombre di quanto si possa immaginare. Stiamo parlando di “la cessione di Victor Osimhen e di Dusan Vlahovic”, due operazioni che hanno fatto discutere per cifre e dinamiche.
Nel panorama calcistico odierno, i club si sfidano non solo sul campo ma soprattutto nelle scrivanie, dove “le cifre folli e i contratti milionari” sembrano essere la vera battaglia. Ziliani ha evidenziato come, pur essendo “due casi analoghi”, le strategie adottate e le conseguenze economiche sono tutt’altro che identiche.
La trattativa intorno a Osimhen ha lasciato scie di polemiche, soprattutto per come i contratti sono stati gestiti e per il ruolo dei procuratori. Dall’altra parte, la cessione di Vlahovic ha mostrato una gestione diversa, benché altrettanto soggetta a critiche per il peso delle richieste economiche.
Questi due esempi rivelano una verità scomoda: in un mondo dove la passione per il calcio spesso si mescola a interessi finanziari multimilionari, i tifosi rischiano di diventare spettatori di uno show da cui è difficile trarre soddisfazione se non dall’aspetto economico.
In conclusione, le riflessioni offerte da Paolo Ziliani ci ricordano come la politica delle cessioni nel calcio odierno sia un campo minato dove il denaro detta legge e dove, spesso, i protagonisti veri – i giocatori – sono solo pedine in un gioco molto più grande.