L’agronomo della Lega Serie A sul rifacimento dei campi da calcio: un’occhiata irriverente ai prati sotto i riflettori
L’agronomo della Lega Serie A, Giovanni Castelli, ha parlato apertamente della situazione dei campi da gioco, tirando in ballo i soliti problemi con i concerti che rovinano tutto quanto. Non che ci voglia un genio per capire che quando i musicisti calpestano l’erba, è un disastro assicurato.
“Quest’anno il campo del Maradona è in totale rifacimento dopo la stagione dei concerti. Negli anni precedenti la situazione era diversa. Il Calcio Napoli ha convinto gli organizzatori dei concerti che la linea da tenere doveva essere quella della sostituzione del campo. Il Napoli esordirà al Mapei contro il Sassuolo, altro campo che subirà il totale rifacimento del terreno di gioco.”
Altre arene famose non sono da meno, con Castelli che elenca un bel po’ di stadi che stanno subendo lo stesso trattamento, come se l’erba fosse una moda passeggera. “Insieme all’Olimpico di Torino, Olimpico di Roma, al campo di Udine ed San Siro sono tutti stadi oggetti di totale rifacimento del manto erboso. Dovremmo partire con il piede giusto. Il Maradona è un campo a 5 stelle, mediamente è in classifica altissima nella valutazione della Lega. Il manto erboso del Maradona stava in piedi dal 2012, speriamo che questo manto abbia la stessa resa di quello precedente. Il campo erboso del Centro Sportivo di Castelvolturno? I campi di allenamento sono ancora più importanti rispetto ai campi di gioco della gara ufficiale, i club questo però lo hanno capito”.
Insomma, tra concerti che fanno a pezzi i campi e stadi che sembrano sempre un passo indietro, sembra che finalmente si stia investendo per non dover più scusarsi per l’erba spelacchiata. Chissà se basterà a evitare figuracce in diretta.