Napoli, tra sogni di gloria e cemento: il Comune vuole dare lo stadio per 50 anni solo se arriva un progetto serio di riqualificazione #NapoliCalcio #StadioSanPaolo #FuturoInBilico
Il Comune di Napoli non vuole più perdere tempo. Dopo anni di chiacchiere e rimandi, ora si parla di una vera e propria svolta. La concessione dello stadio, che tutti aspettano come la linfa vitale per il club e la città, potrebbe finalmente arrivare. Ma attenzione: non sarà una passeggiata di salute.
La proposta sul tavolo è chiara e precisa: “una concessione di 50 anni alla SSC Napoli”, ma con un bello scoglio da superare, cioè un “progetto ben definito di riqualificazione dell’impianto”. Niente più promesse al vento o progetti fumosi da presentare in fretta e furia. Se la squadra vuole mettere le mani sullo stadio, dovrà dimostrare di aver pensato a qualcosa di serio e sostenibile.
Questa presa di posizione del Comune appare come un messaggio diretto a chi gestisce la società: è tempo di mettersi al lavoro sul serio e di non limitarsi a sognare. La città vuole vedere un piano concreto che riporti lo stadio ai fasti di un tempo, magari dando quel tocco moderno che oggi manca.
Il countdown è iniziato e Napoli aspetta solo di sapere se si metterà fine a questa telenovela infinita o se, ancora una volta, tutto resterà una promessa non mantenuta. La palla passa quindi nelle mani dei dirigenti: progettare e convincere o rimanere nell’ombra dell’incertezza. La città dice basta alla mediocrità, e la sua pazienza non è eterna.