Osimhen al Galatasaray: Napoli gioca duro, i turchi promettono ma non mantengono? #OsimhenDeal #CalcioMercato
Le trattative per il futuro di Victor Osimhen continuano a infuocare l’estate, con il Napoli che non cede di un millimetro di fronte alle offerte del Galatasaray. I turchi hanno rilanciato con una proposta da 75 milioni di euro, ma le garanzie bancarie richieste dagli azzurri latitano, e questo odore di fregatura aleggia come al solito quando si tratta di certi club. Intanto, dal fronte francese, il PSG si fa avanti, con il ds Luis Campos che ha contattato gli agenti del giocatore per sondare la situazione – segno che Osimhen è un nome che fa gola a tutti, ma solo chi paga cash avrà partita vinta.
Secondo gli aggiornamenti, il Napoli si è stancato delle chiacchiere e ha rifiutato la quarta offerta del Galatasaray, insistendo su una percentuale sulla futura rivendita e un aumento della cifra. “Il Napoli ha rifiutato la quarta offerta del Galatasaray e ha rilanciato con richiesta di percentuale su futura rivendita e aumento della cifra: condizioni queste al momento rifiutate dal club turco”, come riportato da fonti vicine alle trattative. Osimhen, da parte sua, ha chiarito senza mezzi termini che vuole solo il Galatasaray, e ora i turchi devono decidere se rimangiarsi le solite promesse o fare sul serio.
La giornata è stata piena di colpi di scena, con il PSG che potrebbe inserirsi nella corsa, ma il vero nodo è sulle garanzie bancarie. Il Napoli ha dato una scadenza chiara: fino a venerdì o al massimo sabato per fornire le fideiussioni necessarie, altrimenti guarderanno altrove, come all’Al-Hilal che ha già messo sul tavolo un’offerta più alta e senza drammi. “L’accordo è sospeso poiché il Galatasaray non ha fornito le giuste garanzie al Napoli”, e questo stallo sta diventando un classico esempio di come alcuni club amino complicare le cose per puro teatro.
Mentre Osimhen invia certificati medici per saltare il raduno estivo, confermando che non indosserà più la maglia azzurra, i dettagli emergono su cosa sta bloccando l’affare. Il Galatasaray propone pagamenti dilazionati – 40 milioni subito e il resto in rate fino al 2027 – ma il Napoli non si fida, ricordando i ritardi di pagamenti passati. “Presentarsi in Italia per acquistare Osimhen senza le dovute garanzie bancarie è un’operazione da dilettanti allo sbaraglio, oppure un maldestro tentativo di raggirare il Napoli”. Se i turchi non si sbrigano, Osimhen potrebbe finire su un volo per l’Arabia Saudita, e nessuno vuole vedere un talento del genere sepolto nel deserto.
Con ore decisive all’orizzonte, la storia di Osimhen è un mix di pressing dal giocatore e rifiuti dal club, ma il Napoli non molla: vogliono i 75 milioni garantiti o niente. Il mercato è impazzito, con il PSG che osserva e l’Al-Hilal pronto a chiudere, ma se il Galatasaray non mette mano al portafoglio, questa telenovela rischia di finire in un nulla di fatto – e chissà se Osimhen non si penta di aver scommesso su chi promette tanto e consegna poco.