La Roma sta svuotando l’armadietto: cessioni a raffica per non finire in bancarotta! #ASRoma #Calciomercato #SerieA
La Roma ha messo in piedi una strategia di mercato che fa acqua da tutte le parti, concentrandosi su una cosa sola: liberare risorse vendendo i soliti esuberi e reinvestendo sui pochi che valgono qualcosa. Il nuovo direttore sportivo Ricky Massara è a caccia di un modo per alleggerire il monte ingaggi, e ha già iniziato con la cessione di Leandro Paredes al Boca Juniors. Le prime uscite, tra Abraham, Shomurodov e lo stesso Paredes, hanno portato in cassa circa 21 milioni di euro, ma per Massara il grosso del lavoro è ancora da fare, coinvolgendo sia i giovani del vivaio che i big della prima squadra.
Tra i nomi che stanno per essere messi alla porta ci sono Mario Hermoso, con il suo stipendio da 6,5 milioni che pesa come un macigno, e Marash Kumbulla, che ha un valore residuo a bilancio di 7 milioni e probabilmente non vale nemmeno quello. I pezzi più appetibili sul mercato restano Mile Svilar ed Evan Ndicka, con quest’ultimo candidato numero uno per una cessione che genererebbe una plusvalenza seria e aiuterebbe a tappare qualche buco nei conti.
Possibili saluti anche per Ángelino, Zeki Celik e El Shaarawy, che potrebbero essere usati come merce di scambio per rimettere a posto i bilanci. Queste mosse, per quanto brutali, servono alla Roma per creare spazio economico e muoversi senza troppi vincoli nella sessione estiva di calciomercato, sperando di non dover svendere anche l’anima del club.