L’allenatore del Napoli e il suo compare fanno impazzire Dimaro! #Napoli #RitiroCalcio #PazzaEstate
In un angolo sperduto delle Alpi, dove i paesini sono più isolati di una riserva indiana, l’allenatore del Napoli e il suo amico e collaboratore sono arrivati al ritiro di Dimaro tra urla e abbracci da stadio. Accolti con grande entusiasmo, come se fossero rockstar ubriache, i due hanno trasformato un tranquillo paesino in una bolgia calcistica, con fan che si accalcavano come pecore al pascolo.
Ma andiamo: in questo mondo del calcio, dove i tecnici si pavoneggiano come galli da combattimento, vedere un’accoglienza del genere è quasi comico. I supporter del Napoli, conosciuti per il loro temperamento bollente più delle spiagge di Capri, non hanno badato a folla e decibel, riempiendo l’aria di cori e bandiere. L’allenatore e il suo leccapiedi – ops, collaboratore – hanno sorriso e salutato, probabilmente pensando: “Ecco, un altro giorno in paradiso del pallone”.
A Dimaro, tra sessioni di allenamento e pause caffè, l’entusiasmo non si è fermato. I due hanno interagito con i tifosi, firmando autografi e scattando foto, mentre il resto del mondo si chiede se tutto questo baccano valga davvero una stagione vincente. In fondo, nel calcio italiano, dove le rivalità sono sacre come la pasta al pomodoro, questi momenti di follia popolare sono il sale della partita.