Il Bologna gioca duro con Ndoye: un tesoro che non si vende a meno di una montagna di soldi! #CalcioMercato #Bologna #NdoyeDrama
La telenovela intorno a Dan Ndoye si infittisce, con il Bologna che non cede di un millimetro sulla possibilità di lasciare andare l’esterno svizzero. Il club rossoblù è determinato a tenere il suo gioiello, e pare che anche lo stesso giocatore non abbia voglia di andarsene, preferendo restare sotto le Due Torri per un’altra stagione. Questa rigidità è stata ribadita con forza dal CEO Claudio Fenucci, che ha dichiarato: “Solo di fronte a numeri straordinari potremmo sederci attorno a un tavolo per fare le necessarie valutazioni”. Secondo quanto riportato, quei “numeri” sfiorano i 50 milioni di euro, e non sembrano esserci alternative facili.
La faccenda potrebbe ribaltarsi solo se il Bologna decidesse di cedere Jhon Lucumi, che al momento non ha nessuna intenzione di rinnovare il contratto in scadenza nel 2027. In quel caso, l’uscita di Ndoye non dipenderebbe più da cifre astronomiche, ma rispetterebbe la linea del club di non privarsi di più di due “tesori di famiglia”. Intanto, i soliti interessati come Napoli e Nottingham Forest tengono d’occhio la situazione, avendo già un accordo verbale con l’entourage del giocatore, anche se nessuno ha ancora osato presentare un’offerta ufficiale.
Marco Di Vaio ha confermato che Ndoye è più che aperto all’idea di prolungare e migliorare il suo contratto, sottolineando come il calciatore abbia espresso al club la volontà di rimanere per un altro anno. Con la testardaggine del Bologna e le preferenze del giocatore, questa trattativa si sta trasformando in un casino imprevedibile, tipico del calciomercato dove tutto può cambiare in un battito di ciglia.