Lobotka dal ritiro di Dimaro: chiacchiere schiette su nuovi acquisti e Champions in arrivo! #Napoli #Calcio #RitiroDimaro
Nel bel mezzo del ritiro a Dimaro, la radio CRC sta dando voce ai giocatori del Napoli, mettendoli sotto torchio per qualche rivelazione. Oggi è toccato al centrocampista Stanislav Lobotka, che non si è risparmiato in commenti diretti e un po’ senza fronzoli, come se volesse scrollarsi di dosso le solite chiacchiere diplomatiche.
“L’anno scorso non ero qui, perché ero agli Europei. Quest’anno sono qui a Dimaro e so che sarà duro ogni allenamento: ci alleniamo molto, ma è normale lo abbiamo imparato dall’ultima stagione.”
Parlando dei nuovi arrivi, Lobotka non ha nascosto il suo entusiasmo per i rinforzi, con un tocco di realismo che suona quasi come un pugno in un occhio tra tanto ottimismo. Ha elogiato alcuni acquisti senza tanti giri di parole, mettendoli alla prova con il metro dei grandi.
“Nuovi acquisti? Ovviamente conosciamo De Bruyne: porta molta qualità nel centrocampo, è abile con la palla, conosce bene il calcio, è un giocatore fantastico. Può portare grande qualità al nostro gruppo. Anche Noa Lang è molto bravo nell’uno contro uno, è anche veloce. Beukema si sta allenando duramente e anche Lucca è forte. Penso che tutti i giocatori che sono venuti hanno grandi qualità.”
Non si è fermato lì, tornando a elogiare De Bruyne in modo che sembra quasi irriverente verso il resto del mondo del calcio, come se solo pochi meritassero di stare su quel piedistallo.
“De Bruyne porta qualità qui: non sono tanti i giocatori come lui a livello mondiale. Si muove bene tra le linee, al City ha fatto un sacco di assist segnando anche dei gol. Può aiutarci a raggiungere un alto livello.”
Sul fronte della Champions League, Lobotka ha ammesso senza troppi filtri che è un traguardo meritato, ma con un cinismo che fa pensare a quanto il nuovo formato sia solo un modo per complicare le cose, anche se lui sembra pronto a tuffarcisi dentro.
“Siamo contenti di partecipare alla Champions League: era ciò che volevamo raggiungere la scorsa stagione. Forse è più interessante questo nuovo modello della Champions: ci saranno più partite e giocheremo con diverse squadre. Sarà un qualcosa di nuovo e vedremo come andrà. Credo che nessuno si aspettasse che vincessimo due scudetti in tre anni. È un qualcosa che non so descrivere a parole, è stato fantastico. Il primo anno abbiamo vinto con un mese di anticipo, mentre il secondo all’ultima partita: quello di quest’anno è stato diverso perché eravamo in casa al Maradona, abbiamo vinto e festeggiato per i successivi quattro giorni. Siamo stati più vicini ai tifosi, anche con la parata del bus scoperto, ma sono stato davvero felice per entrambi. Spero che riusciremo a ripeterci in questa stagione: cercheremo di vincere di nuovo.”
Insomma, Lobotka ha dipinto un quadro vivido di ambizioni e ricordi, con quel mix di gratitudine e spavalderia che fa capire quanto il Napoli stia puntando in alto, senza farsi illusioni su quanto possa essere spietato il calcio di oggi.