Ex portiere Di Fusco sui guanti di Milinkovic-Savic: da contestato a fenomeno, ora mette pressione a Meret #Napoli #SerieA #Calcio
Nel corso di ‘Radio Goal’ su Kiss Kiss Napoli, l’ex portiere azzurro Raffaele Di Fusco ha analizzato il nuovo acquisto del Napoli, Milinkovic-Savic, focalizzandosi sul suo percorso di crescita nel campionato italiano.
Di Fusco ha ricordato le difficoltà iniziali del portiere, evidenziando come nei primi due anni al Torino fosse spesso nel mirino dei critici, prima di un’improvvisa ascesa nella terza stagione. “Nei primi due anni al Torino è stato un po’ contestato, mentre al terzo è andato in crescendo, ha memorizzato la Serie A. Fa fatto una stagione importante, è stato insieme a Sommer, Svilar e Meret tra i portieri che sono andati benissimo. Sono i quattro che hanno disputato il miglior campionato. E’ un portiere importante con una grossa personalità, ha un un gran bel piede ed è bravo anche nei rilanci con le mani.”
Inoltre, l’ex azzurro ha lodato le qualità tecniche di Milinkovic-Savic, legate alle sue origini come attaccante, e ha sottolineato i progressi in termini di affidabilità. “I piedi buoni ce li ha perché nasce attaccante, come ero io, è mgliorato molto nella continuità, perché prima aveva una percentuale di errore molto alto. Credo che Meret resterà il titolarissimo, ma come in tutti i ruoli quando si hanno alternative importanti bisogna mantersi il ruolo da titolare. Quindi rispetto agli scorsi anni Alex dovrà dare ancora ancora di più per mantenersi questo suo ruolo.”
Questa valutazione di Di Fusco sottolinea come la concorrenza tra portieri possa spingere i migliori a elevarsi, rendendo il ruolo al Napoli più combattuto che mai in vista della prossima stagione.