Geolier e Noa Lang: Un incontro tra musica e pallone che sa di caos calcistico
Geolier, il rapper che si intrufola negli stadi come un fan indiscreto, ha spifferato i suoi pettegolezzi a La Gazzetta dello Sport sull’incontro con Noa Lang. Diciamocelo, in un mondo dove i calciatori sono più impegnati di un politico in campagna elettorale, chi ha tempo per la musica? #Geolier #NoaLang #MusicaCalcio.
Nel bel mezzo di uno spot per un videogioco, Geolier si è ritrovato faccia a faccia con Lang, che pareva lì per firmare un contratto. Le loro affinità? Beh, chi l’avrebbe detto che un tizio del calcio condivide la passione per la musica con un rapper. Geolier ha spiegato: “Ero allo stadio per realizzare lo spot di un videogioco. Arrivano amici e mi dicono che c’è lui, mi pare per firmare il contratto. Le affinità le abbiamo trovate fin da subito, lui come me è contagiato dalla musica, è molto bravo.”
Ma poi, arriviamo al succo: il sogno di un duetto. Geolier, sempre realista con un tocco di cinismo, ha ammesso che è una follia pura. Tra partite, Champions e coppe varie, Lang ha l’agenda più incasinata di un bar sport. Le sue parole: “Sul duetto insieme? Mi sembra complicato per lui, che durante la settimana avrà altri impegni e non troverebbe una data sul calendario tra campionato, Champions, Coppa Italia e Supercoppa. Io mi accontenterei di una esibizione, magari per festeggiare qualcosa.” Insomma, nel circo del calcio, la musica è solo un intermezzo per chi ha fegato da leoni.
Alla fine, questo mix tra note e gol ci ricorda che, in un mondo dove tutti corrono dietro al pallone, qualche affinità artistica potrebbe essere l’unica cosa che rende il tutto un po’ meno prevedibile. Chapeau a chi ci prova, nonostante il caos.