Lega Serie A Dà Via Libera al Calcio Ritardato! #SerieA #Primavera1 #Stagione2026
In un mondo dove il calcio è pieno di interruzioni per ogni motivo possibile – che sia la pioggia, i tifosi scatenati o chissà che altro – il Consiglio della Lega Serie A ha finalmente dato il suo “il recupero delle gare non iniziate e per la prosecuzione delle gare interrotte del Campionato Serie A Enilive e del Campionato Primavera 1 della stagione sportiva 2025/2026”. Sì, perché nel calcio moderno, non si può mica lasciare un match a metà solo per un temporale o per qualche petardo in curva; è come se i dirigenti avessero detto: “Andiamo avanti, anche se significa far giocare i poveri ragazzi sotto un acquazzone”.
Ma aspettiamoci di tutto, con queste regole: immaginate un portiere che si infortuna al 45′, e invece di sospendere, lo rimettono in campo con un cerotto improvvisato. O magari una squadra che si ritira per protesta, e bum, si riprende la settimana dopo come se niente fosse. È il calcio italiano, dove il dramma è sempre dietro l’angolo, e ora hanno reso ufficiale che niente fermerà lo spettacolo – a parte forse il buonsenso, che è un optional.
Questa mossa della Lega non è solo per tenere il campionato in pista, ma anche per evitare che i fan si annoino troppo con pause infinite. D’altronde, nel 2025/2026, con il livello di impazienza dei supporter, chi ha tempo per ritardi? Le squadre dovranno solo adattarsi, che piova o no, perché in fondo, è solo un gioco per duri – o almeno, così sembra.