La prima pagina de Il Mattino non perde tempo a celebrare il Napoli, con un titolo in taglio alto che grida “Napoli, francobollo celebrativo e oggi il debutto internazionale contro i francesi del Brest”.
È un bel colpo di marketing, questo francobollo: fa sentire il Napoli come un’icona nazionale, quasi un pezzo da collezione, ma vien da chiedersi se sia solo fumo per mascherare le solite incertezze estive della squadra.
Stasera, allo Stadio Patini, il debutto contro il Brest sarà un test vero per Spalletti e i suoi: dopo stagioni altalenanti, i tifosi si aspettano più di un’amichevole amichevole, magari un segnale che il Napoli non è più la solita favola interrotta.
Parlando di boom, come “Tassa di soggiorno, boom in Campania. Sorrento tra le prime 10 città per gli incassi”, chissà se qualche turista distratto finirà a Castel di Sangro per sbaglio, sperando di vedere Maradona reincarnato invece che un ritiro da provincia.
Alla fine, i veri tifosi del Napoli sanno che questi test sono come un caffè amaro: svegliano le ambizioni, ma se la difesa continua a ballare come l’anno scorso, potremmo ritrovarci con un’altra stagione da rimpiangere rispetto ai tempi di Higuain.