Simeone al Torino: un arrivederci amaro, ma forse necessario per il Napoli
Giovanni Simeone, il Cholito che ha contribuito ai nostri due scudetti, è a un passo dal Torino, e non possiamo nasconderlo: fa un po’ male vederlo partire. Stando a quanto riportato da Gianluca Di Marzio, giornalista ed esperto di calciomercato Sky, nella giornata di oggi ci sono stati contatti dall’esito positivo tra il Napoli ed il club granata, la cui distanza tra richiesta e offerta si è ridotta ulteriormente. Questa notizia, però, sa di mossa pragmatica: dopo l’arrivo di Lorenzo Lucca, Simeone è stato messo in uscita, e andiamo oltre il semplice ricambio – è un segnale che il Napoli deve alleggerire la rosa per non affogare in troppi attaccanti mediocri.
Certo, il Cholito non è mai stato un bomber implacabile: 14 gol in 103 presenze dicono tutto – un record da comprimario, non da protagonista. Eppure, per noi tifosi veri, quei due scudetti pesano, e vederlo saltare sul Torino di Marco Baroni, che pare l’abbia incantato, suona quasi ironico. Preferiva l’estero, magari il Siviglia che ha solo sondato, ma alla fine si accontenta dei granata – come se Torino fosse la meta esotica che sognava. Baroni lo vuole? Bene per lui, ma noi ci chiediamo: Simeone alzerà davvero il Torino, o finirà a fare la comparsa in una squadra che lotta per la salvezza?
Paragoniamo con il passato: quante volte il Napoli ha venduto giocatori come Higuain o Koulibaly per fare spazio a nuovi eroi? È un ciclo eterno, ma stavolta fa storcere il naso – perdere un argentino che ha sudato per noi, in cambio di cosa? Lucca potrebbe essere la risposta, ma se non ingrana, ci troveremo a rimpiangere queste partenze leggere. Critichiamo pure la dirigenza: buttare via Simeone così, dopo tre stagioni, sembra un affare frettoloso, soprattutto se il Pisa non gli andava bene – che snob, eh?
Insomma, ai tifosi del Napoli dico: non piangiamoci addosso, ma teniamo gli occhi aperti. Questa è l’era del calciomercato spietato, dove i fedeli vanno e vengono. Se Baroni ha convinto Simeone, che se la goda – noi, però, puntiamo a rinforzi veri, non a mezze misure. Forza Napoli, sempre!