L’intervista di McTominay: Sudore e sogni azzurri
L’edizione odierna de Il Mattino non poteva aprire in modo più diretto, con l’intervista a Scott McTominay che ci ricorda quanto il calcio sia una questione di fatica pura. “Per vincere amma faticà… always”, titola al centro, un mix di dialetto napoletano e inglese che suona come un inno per i partenopei affamati di trofei.
Ma andiamo oltre le parole: questa frase è un ceffone motivazionale, soprattutto per una squadra come il Napoli che, dopo lo scudetto 2023, rischia di adagiarsi sui lauri. McTominay, l’uomo arrivato da Manchester, ci sta dicendo che il talento non basta – e chissenefrega se è un ex United, l’importante è che sudi la maglia azzurra.
Poi, nel sommario, ecco la perla: “Parla l’uomo scudetto: «Tifosi eccezionali, meritano davvero tutto. Dimenticare quello che abbiamo fatto per costruire cose più importanti»”. Bellissimo, ma facciamoci una domanda: davvero vogliamo “dimenticare” un trionfo come quello di Spalletti? Sembra un invito a scrollarsi di dosso la nostalgia, magari per evitare di finire come la Juve, che si perde nei suoi stessi successi passati.
I tifosi del Napoli meritano rispetto, e questa citazione li esalta, ma non illudiamoci: se non arrivano rinforzi veri, tutto questo sudore rischia di essere solo fumo. Pensate al Milan degli anni ’90, che faticava ma vinceva sul campo – noi possiamo farlo, basta non accontentarsi.
Insomma, azzurri, McTominay ha ragione: lavoriamo sodo, ma se la società non ci dà gli strumenti, finisce in farsa. Forza Napoli, sempre!