Pep Guardiola, il maestro del Manchester City, non ha nascosto un velo di nostalgia quando ha visto Kevin De Bruyne vestire l’azzurro del Napoli. In un’intervista a DAZN, ha ammesso che è “un po’ strano”, ma ha inondato il belga di affetto. “È un po’ strano devo dire, ma tutti noi e tutta la famiglia City gli vogliamo tanto bene. Vogliamo che quest’esperienza in Italia vada bene e con un allenatore fortissimo, uno dei più bravi in assoluto, non adesso ma di tutti i tempi… Sicuramente imparerà e farà delle cose buone. Mi auguro per lui, Michelle e i suoi figli che si trovino benissimo in Italia e soprattutto a Napoli”.
Ehi, tifosi del Napoli, ammettiamolo: sentir Guardiola elogiare il nostro nuovo acquisto è come un abbraccio da un ex che non vuole lasciarti andare. Ma dietro le belle parole, c’è un chiaro avvertimento – De Bruyne è un genio, e con un allenatore “fortissimo” come Francesco Calzona (che Guardiola probabilmente adora), potrebbe trasformare il nostro centrocampo in un capolavoro.
Però, non illudiamoci troppo: il belga arriva da una City che domina l’Inghilterra come noi sogniamo di fare in Europa. Ricordate Hamsik o lo stesso Maradona? De Bruyne potrebbe essere la scintilla che ci manca, ma se non si adatta alla follia napoletana, finirà come tanti altri talenti persi nel caos.
Ironia della sorte, Guardiola ci augura il meglio, ma quanti di noi si chiedono se non stia ridendo sotto i baffi? Il Napoli non è il City, e se De Bruyne non brilla, potremmo rimpiangere di averlo sottratto ai milionari inglesi.
Quindi, forza azzurri, usiamolo per zittire i critici e riportare Napoli in alto – o almeno per far ingelosire Guardiola un po’ di più!