Elmas nel mirino del Napoli: un ritorno che fa discutere
“Il Lipsia ha investito 25 milioni, sarebbe così cortese da restituire gratis un calciatore che ha rappresentato un sacrificio vero?” Questa domanda provocatoria de La Gazzetta dello Sport colpisce dritto al cuore dei tifosi partenopei, ricordandoci quanto Elmas fosse un pilastro nello scudetto del 2023. Ma davvero dovremmo mendicare indietro un giocatore che abbiamo svenduto per necessità? Sembra una soap opera calcistica, con il Napoli che ora lo rivuole per tappare buchi in attacco.
Elmas, il macedone di 25 anni, è l’esempio perfetto di jolly tattico: sa fare la punta o il centrocampista, come sottolineato dal quotidiano, offrendo quel mix di duttilità che manca alla rosa attuale. Pensate allo scudetto con Spalletti, dove i suoi 19 gol in 189 presenze hanno acceso il San Paolo – un lusso che ora pare dimenticato.
Eppure, la sua cessione a gennaio 2024 al Lipsia per 25 milioni è stata una mossa pragmatica, dettata dalla sua richiesta di spazio: in Germania, però, è sparito nei meandri della panchina. Il prestito al Torino? Quattro gol e prestazioni da combattente, ma i granata non l’hanno riscattato, lasciando il Napoli con un’apertura da sfruttare.
Riflettiamoci: riprendere Elmas potrebbe essere un colpo geniale, come quegli acquisti low-cost che fecero la differenza negli anni di Maradona, ma non è esente da rischi. I tedeschi del Lipsia si comporteranno da gentiluomini o ci faranno sudare? Magari è l’occasione per dare una lezione a chi non valorizza i nostri eroi, trasformando questo affaire in un simbolo di rivalsa partenopea.
Insomma, cari azzurri, se Elmas torna, che sia per vincere, non per tappare falle: altrimenti è solo un’ironia del destino, con il Napoli a inseguire fantasmi del passato. Stay tuned, perché la piazza è pronta a infuocarsi.