Napoli nel caos del mercato: alla caccia dell’esterno perfetto per Conte
Il Napoli sta affilando gli ultimi colpi per completare la rosa di Antonio Conte, con un occhio puntato su un esterno d’attacco da affiancare a David Neres, Matteo Politano e Noa Lang. Niente di nuovo sotto il Vesuvio: ogni estate, il calciomercato partenopeo somiglia a una partita di poker, dove le carte nascoste decidono il destino della squadra.
E qui entra in gioco la Gazzetta dello Sport, che non le manda a dire: “Il Napoli pensa a Elmas e studia un tentativo per convincere il Lipsia: pure fuori dal campo si procede con finte e controfinte e nessuno si sottrae (ovviamente) a questo giochino. Che, nel last minute, se proprio i conti non dovessero tornare, finirebbe per coinvolgere anche Federico Chiesa. Of course”. Questa citazione è un capolavoro di ironia, amici tifosi: descrive alla perfezione il teatrino del mercato, dove finte e controfinte sono all’ordine del giorno, ma lascia un retrogusto amaro – Elmas è già nostro, o sbaglio? Sembra un passo falso, o forse un trucco per confondere i rivali.
Personalmente, questa strategia ricorda i tempi di De Laurentiis, quando le trattative finivano sempre all’ultimo respiro, tipo la Juventus che si è accaparrata Chiesa facendolo diventare un idolo. Ma dai, Napoli: se dobbiamo inseguire un esterno, scegliamone uno che non sia un ripiego – altrimenti Conte rischia di iniziare la stagione con le mani legate, e noi tifosi non ci stiamo a guardare da spettatori.
Insomma, è ora di smetterla con questi giochini da “Of course”: vogliamo un colpo vero, non un azzardo. Forza Napoli, fateci sognare, ma senza drammi inutili – o finiremo per riderci sopra, amaramente.