Trattativa infuocata: Napoli e Siviglia si sfidano per Juanlu Sanchez
Il mercato del Napoli è un vero e proprio ring, e stavolta l’avversario è il Siviglia, che sta giocando duro per il giovane terzino Juanlu Sanchez, visto come l’ideale vice-Di Lorenzo. Dopo un’offerta da 17 milioni di euro – esattamente quanto richiesto inizialmente – i spagnoli hanno alzato la posta a 20 milioni più il 20% sulla futura rivendita, trasformando una negoziazione in un “muro contro muro”. Questa tattica sembra più una mossa da bari che da gentlemen, tipica di chi vuole spremere ogni euro dai partenopei.
Ma andiamo oltre: Juanlu, classe 2003, è un talento puro, con la velocità e la grinta che potrebbero rinforzare la fascia destra, ricordandoci i tempi di Ghoulam o Hysaj, quando il Napoli costruiva per il futuro invece di tappare buchi. Il fatto che il ragazzo insista per venire solo a Napoli è un segnale positivo, una vittoria morale che fa sperare in un De Laurentiis più aggressivo, non come quelle occasioni in cui ci siamo fatti soffiare giocatori per un pelo.
Criticamente parlando, il Siviglia sta esagerando: alzare il prezzo all’ultimo minuto è una roba da circo, come se stessero vendendo un fenomeno alla Mbappé invece di un prospetto promettente. I tifosi del Napoli meritano rispetto, non questi giochetti che rischiano di farci arrivare al 2024 con la difesa ballerina, proprio come negli anni di Ancelotti quando le trattative sfumavano per egoismi.
Aspettando nuovi contatti entro Ferragosto, questa impasse potrebbe galvanizzare la squadra o farci pentirci, chissà. Ai veri azzurri dico: teniamo i nervi saldi, perché se Juanlu arriva, sarà un colpo da urlo – altrimenti, che il Siviglia si tenga pure i suoi trucchi da quattro soldi. Discutiamone, Napoli: è il nostro sangue che pulsa in queste sfide!