Pasquale Salvione, giornalista, ha concesso alcune dichiarazioni durante un’intervista alla radio di 1 Station.
Pasquale Salvione, capo redattore del Corriere dello Sport, è intervenuto a 1 Football Club, un programma trasmesso su 1 Station Radio. Ecco le sue parole: “La comunicazione sotto Garcia? Anche i calciatori hanno riconosciuto un pragmatismo notevole da parte del tecnico francese, soprattutto Rrahmani ha dichiarato che con Garcia ci si espone meno al rischio nelle ripartenze. Garcia sta valorizzando il lavoro di Spalletti, ma sta apportando anche il suo tocco personale: abbiamo notato più frequentemente gli esterni d’attacco che si inseriscono in mezzo al campo come nell’occasione di Kvaratskhelia e del suo assist per Di Lorenzo contro il Sassuolo. Ogni allenatore lascia il segno e così deve essere, ma ciò che risalta di più è proprio questa ricerca di verticalità senza eccessi di gioco prevedibile dalla difesa”.
In seguito ha aggiunto: “Natan? Va raccontato nel dettaglio. Non credo ci sia una scadenza: anche se Natan esordisse ad inizio novembre, non penso che i tifosi si sentirebbero delusi perché ha impiegato due mesi. L’importante è come si presenterà e quanto dimostrerà di essere all’altezza. Ricevo informazioni molto rassicuranti dall’interno, coloro che parlano di Natan lo fanno con entusiasmo perché vedono un giocatore di grande qualità. Da quello che ho capito, sta anche risolvendo delle piccole fastidiose problematiche fisiche che ha dovuto sopportare nelle scorse settimane, poi dovrà instaurare un buon rapporto con la squadra e migliorare nella comunicazione e nella lingua. Ci sono una serie di passaggi che il brasiliano deve affrontare, considerando anche che potrebbe avere una personalità diversa rispetto agli argentini che si adattano in modo diverso”.
